Dalle relazioni di servizio del colonnello Michele Riccio emerge, secondo il pm Nino Di Matteo che questa mattina ha proseguito la requisitoria nel processo ai carabinieri Mario Mori e Mauro Obinu per favoreggiamento alla mafia,''la volontà degli imputati di proteggere la latitanza del capomafia Bernardo Provenzano in esecuzione di pregressi accordi con istituzioni che in quel momento garantivano l'abbandono della strategia stragista''.