Il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ha proposto all'assemblea dei grandi elettori del Pd il nome di Romano Prodi per la presidenza della Repubblica. La proposta è stata approvata all'unanimità dall'assemblea dei grandi elettori del centrosinistra ed è stata accolta da un applauso e da una standing ovation dei presenti.
"Prodi qualifica la nostra coalizione e parla al nostro paese" ha detto Bersani, secondo quanto riferiscono alcuni partecipanti.
CRITICO IL PDL, PRODI E' CONTRARIO DI CIO' CHE SERVE - "Quella di Prodi è una scelta che divide. Il contrario di quello che serve all'Italia" dichiara il vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri, del Pdl. "Il Pd prima ha realizzato con noi una intesa su Marini che non ha potuto o voluto onorare. E' evidente che la scelta su Prodi è di rottura" dice Fabrizio Cicchitto. "Ne abbiamo viste di tutte, vedremo anche questa. Il Pd in 24 ore ha fatto tutto e il contrario di tutto. Ha l'elettrocardiogramma impazzito" spiega Gaetano Quagliariello.