Si è concluso l'incontro al Quirinale tra il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e il premier incaricato, Enrico Letta. Il colloquio è durato circa due ore e mezza. Enrico Letta ha informato il presidente della Repubblica sullo svolgimento dell'incarico ricevuto.
GRILLO, GOVERNO E' AMMUCCHIATA DEGNA DEL BUNGA BUNGA - "Il governo che sta nascendo è un'ammucchiata degna del miglior bunga bunga. Tutti passivi tranne uno che di bunga bunga se ne intende. Una mescolanza che sconfina nell'incesto, lettiana, che ha in sé il profumo di famiglia, da Mulino Bianco dell'Inciucio". Lo scrive Beppe Grillo sul suo blog.
"Zio e Nipote Letta si sono alternati come sottosegretari alla presidenza del Consiglio negli ultimi vent'anni. Cambiava il presidente, ma la famiglia Letta era sempre presente. A garanzia di chi? E' una coincidenza singolare questa successione monarchica. Una famiglia di predestinati", si legge ancora. "L'esultanza dei giornali e delle televisioni per l'ammucchiata di regime è propria dei servi che hanno conservato il posto di lavoro. I partiti hanno evitato una Caporetto e si sono rinchiusi in un bunker, tutti assieme appassionatamente, ormai è amore - prosegue - Coloro che si insultavano in campagna elettorale 'Comunisti!', 'Mai con Berlusconi!' si sono infilati insieme sotto le coperte pur di non dover rendere conto alla Nazione del loro fallimento. Il governo minestrone avrà i peggiori odori e sapori della Seconda Repubblica e qualche resto avariato della Prima, come Amato, il tesoriere di Craxi. Pietanze che solo le televisioni riescono a far digerire".
BERLUSCONI,MOLTO BENE LETTA, I MIEI SONO CONFORTATI - "Da parte del Presidente incaricato c'é un atteggiamento molto positivo. Ho sentito i miei molto confortati" e "Brunetta assolutamente convinto del buon esito dell'incontro". Lo ha detto il leader del Pdl, Silvio Berlusconi a TgCom24.
"Nodi da sciogliere? Non mi è parso che ci fossero problemi veri". "Certamente non possiamo pretendere un accordo al 100% però i miei li ho sentiti molto confortati", ha spiegato Berlusconi.
"Ho sentito che da parte del Presidente della Repubblica c'é l'indicazione di membri del governo di nuova generazione con una notevole presenza di donne. Questo esclude il sottoscritto, che però non ha mai avuto la voglia di entrare lì. Se mi avessero chiamato a un impegno, dato che ho preparato io il programma della campagna elettorale, se ci fosse stato bisogno di me sarei stato a disposizione. Ma preferisco così".
RENZI, ESPULSIONI PER CHI NON VOTA LETTA? PREMATURO - "E' sbagliato dire a prescindere io non lo voto: invito tutti ad ascoltare Letta in Parlamento. E' un tantino prematuro dire 'io non lo voto', 'allora io ti espello'. Credo che la stragrande maggioranza del pd voterà la fiducia. Se qualcuno non voterà la fiducia ci saranno le sedi per discutere del dissenso". Lo dice Matteo Renzi a Skytg24.
"Occupazione, diminuzione dei costi della politica, eliminazione del finanziamento pubblico dei partiti, diminuzione del numero dei parlamentari". Sono queste le priorità che il governo dovrebbe darsi, secondo l'opinione del sindaco di Firenze.
MARONI, AMATO E MONTI? SAREBBE ERRORE - "Amato e Monti dentro il 'nuovo' governo? Il giovane Letta non deve fare questo grossolano errore": lo scrive, su Twitter, il segretario della Lega, Roberto Maroni.