È di un morto e un ferito il bilancio dell’incidente stradale accaduto ieri sera poco prima delle 21 sulla provinciale Nizza Sicilia-Fiumedinisi, all’a ltezza del bivio con la strada intercomunale. A perdere la vita una bidella di una scuola elementare di S anta Teresa di Riva, Emilia Elisa Rasconà, 54 anni, originaria di Nizza ma abitante assieme al marito a Fiumedinisi in via Armo. La donna è morta sul colpo e per estrarla dall’abitacolo sono dovuti intervenire i vigili del fuoco. La Rasconà, che stava rientrando a Fiumedinisi, era alla guida di una Suzuki “Alto” che si è scontrata frontalmente con una Opel “Corsa” il cui conducente, Francesco Interdonato, ha riportato la frattura di una gamba e alcune ferite. È stato trasportato al Policlinico di Messina con una ambulanza del 118. Le sue condizioni non destano preoccupazioni. La circolazione sulla provinciale e su quella intercomunale è rimasta interrotta per oltre 2 ore. Dai primi accertamenti effettuati dai carabinieri di Roccalumera e Alì Terme, che sono intervenuti sul posto al comando del luogotenente Santo Arcidiacono, la Rasconà stava rientrando da Nizza Sicilia, dove in contrada Ficarazzi abita l’anziana madre. Dopo averla accudita com’era solita fare ogni sera, si era messa alla guida della sua auto per far ritorno a casa dove l’attendeva il marito. Dopo aver imboccato la provinciale dalla statale 114 e percorso poco più di un chilometro, la “Suzuki” della Rasconà si è scontrata con l’Opel guidata da Francesco Interdonato che viaggiava in direzione Fiumedinisi- Nizza. Nell’affrontare una semicurva in discesa il conducente dell’Opel avrebbe invaso la corsia opposta nel tentativo di immettersi sulla intercomunale. Lo scontro è stato violentissimo. L’auto della povera donna si è girata cambiando direzione di marcia fermandosi contro un muretto. La Rasconà è morta sul colpo, rimanendo incastrata tra il sedile lato guida e il volante. Francesco Interdonato, sotto choc, è stato aiutato ad uscire dall’abitacolo e con una ambulanza del 118 trasportato al Policlinico. Per estrarre la donna è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Il magistrato di turno ha disposto il trasferimento del corpo di Emilia Rasconà nella sala mortuaria del Policlinico dove sarà sottoposto ad esame autoptico. Le due auto incidentate, rimaste semistrutte nella parte anteriore, hanno occupato l’intera sede stradale, provocando sulla provinciale e l’intercomunale il blocco della circolazione per oltre due ore. A coadiuvare i carabinieri i vigili urbani di Nizza Sicilia.
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