A scuola con la zappa, anche a San Giovanni in Fiore, alla riscoperta della saggezza contadina e delle buone pratiche della sostenibilità nell’ambito del progetto “Coltiviamo la rete – buone pratiche in circolo”, promosso da Legambiente con il sostegno di Fondazione con il Sud. È l’ex orto dei Frati Cappuccini, da qualche anno non più coltivato ed in stato di abbandono, l’area scelta per la realizzazione di un orto didattico, che sarà curato da due prime classi delle scuole medie del paese, l’Istituto “Gioacchino da Fiore” e l’Istituto “Fratelli Bandiera”. Il progetto è già partito con la presentazione delle attività nelle scuole impegnate. La mattina del 3 maggio a partire dalle 9.30 toccherà ai ragazzi, zappa in spalla, prendere possesso dell’orto didattico e cominciare ad apprendere l’arte antica dell’agricoltura, alla riscoperta dei valori, delle pratiche e della cultura agraria silana, ancora oggi molto diffusa e praticata dagli anziani del paese. “La diffusione dell’ortocultura urbana tra i giovani – dichiara Francesco Falcone, presidente di Legambiente Calabria - è una pratica che sta prendendo sempre più piede in Italia, potrebbe rappresentare dunque un ponte tra il passato contadino e il presente delle buone prassi della sostenibilità”.