I carabinieri di Bagheria e gli agenti della Squadra Mobile di Palermo hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di quattro giovani accusati di essere dei rapinatori seriali. Gli arrestati sono ritenuti responsabili di dieci assalti ai danni di banche, uffici postali, supermarket e gioiellerie del palermitano, avvenuti nel periodo compreso tra marzo e luglio dello scorso anno. Il bottino totale delle rapine ammonterebbe a circa 50 mila euro. I componenti della banda, che agiva con modalità particolarmente violente, si sarebbero avvalsi anche della complicità di un minore, denunciato a piede libero. Il provvedimento restrittivo, emesso dal Gip del tribunale di Palermo Giovanni Francolini su richiesta dai Pm Amelia Luise e Luca Battinieri, scaturisce da una complessa attività investigativa che ha visto impegnati per sei mesi gli Agenti della sezione Antirapine della Squadra Mobile di Palermo e i Carabinieri di Ficarazzi. Gli investigatori hanno concentrato la loro attenzione sulla tecnica utilizzata dai rapinatori, che agivano a viso scoperto e sempre con le stessa modalità: uno dei banditi scavalcava il bancone e intimava al dipendente di consegnare il contante in cassa, mentre gli altri complici controllavano la situazione mantenendo aperta la porta automatizzata.(ANSA).