Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Spazio, lanciato
il razzo Vega

E' partito dalla base europea di Kourou nella Guyana Francese, il lanciatore Vega dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa). Dopo il volo di qualifica del febbraio 2012, Vega affronta il suo primo volo operativo con tre satelliti a bordo costruiti da Esa, Vietnam ed Estonia. E' stato costruito in Italia dalla Avio.

I tre satelliti sono stati rilasciati su orbite diverse e l'operazione, durata circa due ore, ha reso necessario accendere per cinque volte il motore del quarto stadio del lanciatore.
Il primo satellite ad essere rilasciato è stato Proba-V, realizzato dall'Esa per una missione di due anni e mezzo, destinata ad osservare i cambiamenti nella vegetazione, fornendo così dati utili per studiare i cambiamenti climatici. Quindi è stata la volta di VNREDSat 1,costruito dalla Astrium per conto del governo vietnamita. E' un satellite per l'osservazione della Terra con un vita operativa prevista di cinque anni. Dopo un intervallo di quattro minuti, sempre in un'orbita semi-circolare, Vega ha rilasciato il piccolo ESTCube 1 estone, destinato a sperimentare nuove tecniche di propulsione spaziale.

Con Vega ''è stato realizzato un bellissimo prodotto, che funziona perfettamente, fornisce prestazioni eccellenti e ci permette di guardare al futuro con fiducia'', ha detto il responsabile dei lanciatori dell'Esa, Antonio Fabrizi.

Il primo lancio operativo di Vega (Vettore Europeo di Generazione Avanzata) è quindi riuscito perfettamente. Con una capacità di carico di 1.500 chilogrammi, il lanciatore è stato progettato e costruito a Colleferro (Roma) dalla società Elv, costituita al 70% dalla Avio e al 30% dall' Agenzia Spaziale Italiana (Asi).
Il lanciatore è realizzato interamente in fibra di carbonio ed è considerato il vettore tecnologicamente più avanzato a livello internazionale. E' composto da quattro stadi: i primi tre sono a propellente solido. mentre il quarto è alimentato a propellente liquido. 

Con il primo volo operativo Vega conferma la potenzialità tecnologica italiana. In questa occasione ha infatti sperimentato un sistema elettronico di guida, navigazione e controllo costruito nel nostro Paese. E' un ulteriore elemento che incrementa il ruolo dell'Italia, che attraverso l'Asi finanzia oltre il 65% del programma.
E' un lanciatore per piccoli carichi, è commercializzato da Arianespace e si affianca agli altri due lanciatori europei Ariane 5, per carichi pesanti, e Soyuz, per carichi medi.

Soddisfatto il presidente dell'Asi, Enrico Saggese, per il quale ''il secondo grande successo di Vega conferma il ruolo di eccellenza dell'Italia nel settore spaziale. Vega è il fiore all'occhiello del nostro Paese, il suo elevato valore industriale ci rende protagonisti nello scenario mondiale. Da oggi inizia a essere sempre più evidente il potenziale di questo piccolo lanciatore, così agile e versatile da renderci estremamente competitivi a livello internazionale in un settore strategico".

Numerose le aziende italianae che partecipano al progetto Vega. Oltre ad Avio, ci sono Cira, MBDA, e Telespazio. Presso il centro di Kourou lavorano, nell'ambito del Segmento di terra, anche Vitrociset, CGS, Selex ES, e sono inoltre presenti le società partecipate, Europropulsion e Regulus, per la produzione dei motori.

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia