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Berlusconi " Io resto qui"
Tensione a in piazza

"'Sono venuto qui in piazza per dirvi tre parole: io sono qui io sono qui e resto qui piu' determinato e convinto di prima".  Lo afferma Silvio Berlusconi nel corso della manifestazione a Brescia.

"Se qualcuno pensava di spaventarmi e di intimidirmi si è sbagliato di grosso e resterà deluso" ha anche detto

"Il Pdl non si fa spaventare e non si fa intimorire. Questo siamo noi e più noi diciamo amore è più forte è la loro invidia e odio. E quanto più vogliono buttarci addosso intolleranza e odio tanto più cresce il nostro amore e passione per libertà a difenderla e alla coesione" ha aggiunto il Cav.

"Il nostro amore è più forte della loro invidia e del loro odio" ha attaccato Berlusconi in riferimento alle contestazioni. "Se volevano intimidirmi vuol dire che non mi conoscono" ha aggiunto

'Dei giudizi non imparziali vogliono eliminarmi' ha ribadito

'Vogliono eliminarmi perché da 20 anni sono l'unico ostacolo tra la sinistra e il potere' ha sottolineato

"Noi crediamo in questo governo e lo sosterremo lealmente perché si è impegnato a realizzare quei provvedimenti per noi indispensabili per rilanciare economia" ha detto Berlusconi.

'L'iva non deve aumentare, bisogna tagliare le unghie al mostro Equitalia che imperversa su famiglie e imprese e detassare completamente le nuove assunzioni' parlando poi di questioni economiche.

MOMENTI DI TENSIONE A BRESCIA - Si è verificato qualche momento di tensione tra alcuni manifestanti e rappresentanti dei centri sociali di Brescia fuori dall'hotel Vittoria dove era atteso l'arrivo di Silvio Berlusconi. I rappresentanti dei centri sociali sono tenuti distanti dall'hotel da un cordone di forze di polizia. C'é stato qualche spintone, e scambio di insulti. I manifestanti hanno gridato 'in galera, in galera'.

Esponenti del centro sociale hanno contestato Silvio Berlusconi e il ministro dell'Interno Angelino Alfano al loro arrivo in piazza Duomo. All'arrivo delle auto, i manifestanti hanno urlato: "vergogna, vergogna".

MILITANTE PDL AGGREDITO A CALCI E PUGNI - Un militante del Pdl è stato raggiunto da pugni e calci mentre si stava recando alla manifestazione promossa dal partito. E' stato lo stesso militante a raccontarlo con il viso sanguinante. "Mi hanno colpito a calci e pungi. Se li vedo li riconosco". L'episodio é avvenuto in piazza Vittoria.

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