E' di 42 morti e 170 feriti il bilancio dell'ondata di violenze che ha colpito l'Iraq, con otto attentati e attacchi di miliziani armati a forze di polizia e dell'esercito. Cinque autobomba sono esplose nei quartieri sciiti della capitale, mentre due attentati sono stati compiuti a Bassora, nel sud.
Ventiquattro agenti di polizia sono morti la notte scorsa in scontri con miliziani armati nella provincia di Al Anbar, nell'ovest dell'Iraq, secondo quanto riferiscono fonti della sicurezza. Dodici poliziotti che erano stati rapiti sono morti durante un tentativo di liberazione da parte dei loro colleghi, mentre altri 12 agenti sono stati uccisi in assalti di insorti contro due commissariati di polizia.