False certificazioni per prodotti biologici e fatture per operazioni inesistenti per oltre 135 mln di euro. E' la maxitruffa nel mercato biologico individuata dalle Fiamme Gialle di Cagliari che hanno eseguito in Italia 16 ordinanze di custodia cautelare, 4 in carcere e 12 ai domiciliari, nei confronti dei componenti una organizzazione, che aveva come vertice una azienda di Capoterra, che avrebbe emesso false certificazioni per prodotti biologici senza che i prodotti fossero realmente "bio".