Arrivano come da tempo accade, con il loro bagaglio di speranze per fuggire dalla miseria e dagli stenti in cerca di una vita migliore. E ancora una volta per centinaia di migranti la terra promessa da dove poi ripartire è costituita dalle coste siciliane e da Lampedusa in particolare dove ieri sono giunti tre barconi pieni di extracomunitari, tra i quali donne anche incinte e bambini. Se non verranno trasferiti dall’isola delle Pelagie nei prossimi giorni, lunedì potranno prendere parte alla messa celebrata da papa Francesco che come primo suo viaggio pastorale ha scelto l’arcipelago delle Pelagie «per incoraggiare gli abitanti dell’isola alla solidarietà. Per far appello alla responsabilità di tutti perchè ci si prenda cura degli immigrati». In queste ore fervono i preparativi per accoglierlo. Tra gli altri è al lavoro anche il falegname, Francesco Tuccio, che sta realizzando, con il legno dei barconi, un pastorale, a forma di croce, da donare al Pontefice.
Un barcone con a bordo circa 100 migranti di presunta nazionalità siriana - fra cui diversi minorenni e 10 donne, una delle quali in stato di gravidanza avanzata - è giunto stamane intorno alle 3.30 nel porto di Siracusa scortato da una motovedetta della Guardia di Finanza di Messina, dopo essere stato intercettato a circa 60 miglia ad est dalla costa. L'intervento è stato disposto dal gruppo aeronavale della Guardia di Finanza di Messina dopo una segnalazione riguardante un'imbarcazione partita dall'Egitto carica di migranti diretti verso le coste della Sicilia orientale. Per controllare la situazione, è stato inviato un aereo ATR42 in dotazione al Gruppo Esplorazione Aeromarittima di Pratica di Mare e in supporto sono stati inviati un guardacoste della Guardia di Finanza di Messina ed un velivolo della Sezione aerea di manovra di Catania. I migranti, che appaiono tutti in buona salute, sono stati accolti da militari della Guardia di finanza ed altre forze di e sono stati affidati alle cure del personale medico. Per tutta la giornata continueranno le operazioni di polizia giudiziaria per individuare gli scafisti sotto la direzione della Procura della Repubblica di Siracusa, che ha inoltre disposto il sequestro dell'imbarcazione. (ANSA).