Grazie all’intervento di due “eroi per caso”, tre pescatori in difficoltà nel mare di Santa Teresa di Riva sono stati salvati dall’annegamento dopo che a dare l’allarme erano stati due bambini, che erano con loro sulla barca che si era capovolta, e che avevano fortunosamente raggiunto a nuoto la riva. È accaduto l’altro ieri sera attorno alle 23 nella zona di Barracca, proprio di fronte al lido “Onda Azzurra”, sulla cui spiaggia approdavano i due bambini trafelati e spaventati che chiedevano aiuto per i loro congiunti che erano rimasti intrappolati nella barca con la quale si erano allontanati da riva per andare a pescare a totani. L’imbarcazione si trovava a circa 200 metri dalla riva. Senza perdere tempo alcuno due persone, Sebastiano Leo, 44 anni, e Pippo Vinci, 55, in quel momento impegnati in una riunione del comitato del primo quartiere (Leo, detto “Focaccina”, ne è il presidente) afferravano un pedalò e pedalando vigorosamente raggiungevano la barca capovolta a cui si erano aggrappate altre tre persone adulte, una delle quali, Salvatore Intelisano di 44 anni di Santa Teresa di Riva, era rimasto impigliato nel cavetto di nylon usato per la pesca ai totani che gli aveva intrappolato le gambe, per cui rischiava di essere trascinato a fondo. L’intervento dei due soccorritori che tagliavano il cavetto, è valso a salvargli sicuramente la vita.