È il 25enne Dario Lombardo di Forza d’Agrò la vittima italiana dell'incidente ferroviario di Santiago de Compostela. Lo hanno reso noto le autorità galiziane. Oggi è previsto l’esame del Dna per la conferma ufficiale dell’identità. Già da ieri sono in Spagna i genitori, il papà Carmelo, 65 anni, e la mamma Pina Gentile, 50 anni, con il figlio minore, Alberto, 20 anni: erano stati informati dagli amici spagnoli che di Dario non si avevano più notizie dalle 20.42 di mercoledì scorso quando si è interrotto il collegamento telefonico con uno delgi amici che lo aspettavano in stazione. Dario e l’amico erano in contatto perché col treno stava raggiungendo Santiago da Madrid dove aveva perso la coincidenza aerea e per non aspettare il prossimo volo aveva deciso di raggiungere la Galizia per assistere all’inizio dei festeggiamenti in onore di San Giacomo, patrono di Spagna e della Galizia, invitato da una delle ragazze che aveva conosciuto durante il suo soggiorno a Santiago nel quadro di uno scambio culturale finanziato dall’Unione Europea, e che lo stava aspettando nella stazione di Santiago e con la quale era al cellulare al momento dell’impatto. I familiari di Dario speravano in un miracolo, che potesse essere tra i feriti non ancora identificati, e hanno fatto il giro degli ospedali sperando e pregando.
Caricamento commenti
Commenta la notizia