Gli accertamenti giudiziari saranno finalizzati a far luce non solo su eventuali responsabilità dell'autista, che è morto nell'incidente, ma anche sulle condizioni tecniche dell'autocorriera. Inoltre, sarà verificato il corretto segnalamento dei cantieri autostradali presenti nella zona. L'inchiesta potrà poi riguardare anche la qualità tecnica della barriera di protezione che è stata abbattuta dall'autobus.
E' ancora in corso il riconoscimento delle salme dell'incidente della scorsa notte di Monteforte Irpino (Avellino). Le operazioni sono quanto mai complicate visto che i corpi, in alcuni casi, non sono affatto riconoscibili. Alcuni parenti hanno identificato i loro cari dalla fede piuttosto che da pezzi degli abiti che indossavano. Intanto il Comune di Monteforte Irpino sta provvedendo ad allestire gazebo e condizionatori nel cortile della scuola che ospita la camera ardente: il forte caldo di queste ore potrebbe, infatti, causare ulteriori malori tra i parenti delle vittime.
Il gruppo di turisti aveva deciso trascorrere qualche giorno di vacanza in zona, andando piscina, facendo escursioni e partecipando a serate enogastronomiche a tema. ''Con il capo comitiva ci conoscevamo da anni - continua Montagna - e spesso organizzava escursioni qui da noi. Tant'e' che aveva già prenotato un nuovo gruppo di turisti per la fine di agosto''. ''E' una tragedia'', conclude il direttore dell'albergo con la voce interrotta dall'emozione. La comitiva è partita ieri pomeriggio intorno alle 16,30 dall'albergo di Telese Terme per fare tappa, prima del rientro a casa, a Pietrelcina, paese natale di San Pio.
Il vice sindaco di Monteforte Irpino (Avellino), Costantino Giordano, è stato tra i primi ad arrivare sul luogo dell'incidente, "alle 21,10 ero già lì", racconta. E lui, oltre ad essere un amministratore, è anche un esperto di gomme, visto che è titolare di un centro pneumatici. "Le gomme dell'autobus le ho viste, da lontano, e c'era buio, non le ho viste bene, nel senso che mi sembravano a posto al 50%". E proprio sulle gomme, oltre che sul sistema di frenante, che la Polstrada sembra stia concentrando le indagini. "Le gomme erano ricoperte di erba e non so dire se l'usura è stata determinata dalla frenata nell'ultimo tratto o se era precedente - specifica il vice sindaco che sulle gomme effettua anche perizie - quello che so è che noi faremo il massimo possibile per dare assistenza ai parenti delle vittime e che spetterà alla Polstarda fare le indagini su quanto successo".(ANSA).
Caricamento commenti
Commenta la notizia