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Berlusconi rilancia
" Io non mollo "

Il Pdl scende in piazza a Roma a sostegno di Berlusconi. E in via del Plebiscito tornarono le bandiere di Forza Italia: alla manifestazione a sostegno di Silvio Berlusconi i tricolori della vecchia formazione politica surclassano in gran numero le bandiere con il simbolo del Pdl. Davanti alla casa di Silvio Berlusconi si raduna la gente, e diversi parlamentari del Pdl: tra i primi ad arrivare Maria Stella Gelmini, Paolo Russo, Luigi Cesaro e Raffaele Fitto, oltre a Daniela Santanchè. Gli altoparlanti diffondono tutte le melodie di Forza Italia, segnando chiaramente un ritorno al passato. Diversi i cartelli esposti dalla gente e gli striscioni appoggiati al palazzo. Accanto al portone anche un picchetto dei Radicali per la raccolta di firme per i referendum sulla Giustizia.

Alle spalle ed accanto al palco si radunano diversi parlamentari del Pdl. Proprio sotto c'è il sottosegretario Michaela Biancofiore. Sul palco il simbolo del Pdl è accanto a quello di Forza Italia. Per tutti un look assolutamente casual, dato anche il gran caldo. Tra i cartelloni più visibili quello in cui Berlusconi viene definito ''martire per la libertà'', ma tante sono anche le scritte ''basta con la giustizia politica''.

Un lungo applauso ha salutato l'apparizione al balcone di Palazzo Grazioli di alcuni dirigenti del Pdl: tra loro il capogruppo alla Camera Renato Brunetta, Daniela Santanchè, Rocco Crimi e Daniele Capezzone. Un applauso a parte si è levato quando è spuntato il coordinatore Sandro Bondi, che ieri ha scatenato la polemiche sul rischio di una guerra civile. I manifestanti, quando la musica degli inni si ferma, urlano ''libertà! Libertà''.

Silvio Berlusconi sale sul palco in via del Plebiscito e parte l'ovazione della folla. Gli applausi vengono soffocati dalle note dell'inno di Mameli che la folla canta a squarciagola.'Nessuno ci può dire irresponsabili', ha detto il leader del Pdl dal palco in via del Plebiscito. "Non credo - ha aggiunto - che nessuno possa venirci a dire che questa è una manifestazione eversiva come in molti e troppi hanno detto. E nessuno puo' venirci a dire che siamo, come hanno detto, degli irresponsabili".

"Questa vostra vicinanza e questo vostro affetto mi ripagano di tante pene e di tanti dolori attraverso cui sono passato in questi giorni".
"Vi devo dire, guardandovi negli occhi come ho fatto con i giudici, che io sono innocente!", ha aggiunto Berlusconi. "Abbiamo detto che il governo deve andare avanti ed approvare i provvedimenti economici". "La magistratura ha tentato di buttarmi fuori per 20 anni dalla politica, ora hanno raggiunto il loro traguardo", ha poi sottolineato Berlusconi.
'Io sono qui, io resto qui, io non mollo', ha detto con forza il leader pdl dal palco. "Continueremo tutti insieme a combattere questa battaglia di democrazia e libertà facendolo diventare un Paese dove i cittadini non abbiano paura di trovarsi senza nessun motivo in carcere".

"Nella nostra Costituzione c'è scritto che la sovranità appartiene al popolo non c'è scritto come dovremmo credere che l'articolo 1 dica che la sovranità appartiene alla magistratura che la esercita come vuole, questo è ciò che dovrebbe essere scritto nella costituzione vedendo la per la dolorosa realtà". Afferma Berlusconi dal palco del Pdl.

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