A partire da oggi fino al 30 settembre prossimo una convenzione tra il Parco Nazionale della Sila e varie Associazioni di volontariato attiverà iniziative di avvistamento antincendio e di vigilanza ambientale grazie al pattugliamento all’interno del territorio del Parco. Con l'avvicinarsi del periodo estivo, l’Ente silano mette in campo interventi per la lotta attiva agli incendi boschivi che, in particolare nella regione mediterranea, devastano ogni anno ettari di bosco. A questo scopo il Parco della Sila, che presta la massima attenzione alle tematiche ambientali ed alla diffusione di un cultura tesa al rispetto per la natura, ha stipulato questa convenzione con diverse Associazioni di volontariato di protezione civile che operano per la salvaguardia dell’ambiente e che, grazie a questo accordo, integreranno le azioni svolte dalla struttura impegnata nella lotta agli incendi boschivi - il C.T.A. del Corpo Forestale dello Stato (Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del Parco Nazionale della Sila) - nelle attività di avvistamento antincendio e di vigilanza ambientale. Sotto la direzione operativa del C.T.A. saranno svolte tali attività, che escludono lo spegnimento degli incendi, attraverso postazioni fisse in località considerate a rischio e pattugliamento all’interno del territorio del Parco. "Un accordo che il Parco Nazionale della Sila- siprecisa- ha sentito il dovere di sottoscrivere per contrastare un fenomeno diffuso che rischia di portare alla scomparsa di molte specie di flora e fauna con conseguenza gravissime per l’ecosistema.