Taormina verso un Ferragosto col pienone. I numeri di questa estate probabilmente non saranno quelli degli anni d’oro ma la ripresa c’è ed è sempre più tangibile. La conferma arriva dagli operatori economici. La Perla dello Jonio sta uscendo definitivamente dal tunnel del momento difficile che, anche per congiunture economiche internazionali, ha caratterizzato gli anni recenti. «La ripresa c’è, è forte e si tocca con mano – afferma Italo Mennella, presidente dell’Associazione Albergatori di Taormina -. I dati di agosto confermeranno certamente il trend positivo. Poche località possono vantare in questo momento in Italia i numeri che sta avendo la nostra città. Stando alle previsioni e ai dati in nostro possesso lavoreremo con buona continuità almeno sino a fine ottobre. È chiaro che adesso non dobbiamo fermarci e dobbiamo anzi accelerare per ampliare il periodo dei flussi turistici e arrivare a quella fatidica destagionalizzazione del mercato. Al momento i flussi più forti sono certamente stranieri e soprattutto gli europei, ovvero Germania, Inghilterra e Paesi nordici, Svezia e Danimarca in particolare, ma anche l’Austria. Ottime risposte in termini di arrivi stiamo registrando, comunque, anche da Cina, Giappone, Australia, Usa e Brasile. Dobbiamo invece recuperare sul mercato italiano ma il problema è complessivo e tutte le destinazione turistiche italiane sono alle prese con un calo del turismo italiano».
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