Quasi 300 migranti sono stati soccorsi tra ieri sera e stanotte, in due diverse operazioni della Guardia costiera, al largo delle coste siciliane. Un gommone con 95 persone a bordo, tra cui 20 donne di cui quattro incinte ed un neonato, è stato soccorso nel canale di Sicilia. I migranti, di nazionalità eritrea, somala e maliana, sono arrivati a Pozzallo (Siracusa) a bordo di motovedette della Guardia costiera a 00:50. Circa 40 miglia a sud di Lampedusa un barcone in legno con 195 persone a bordo è stato invece avvistato e soccorso dalla nave 'Bettiga' della Marina militare. Diciassette dei migranti, tra cui una donna, sono giunti nella notte a Lampedusa su una motovedetta della Guardia costiera, mentre gli altri 178 sono in navigazione sulla Bettega verso le coste italiane. (ANSA).
Gli immigrati che si trovano a bordo dalla nave Bettica - il cui arrivo nel porto di Catania e' previsto nella tarda mattinata- sono in maggioranza uomini (157), ma tra di loro ci sono anche 16 donne e cinque bambini, informa una nota della Marina Militare.E' stato un peschereccio tunisino a chiedere l'intervento dell'unita', che era in pattugliamento nel Canale di Sicilia, per prestare soccorso ad una imbarcazione con 195 migranti a bordo. La nave , al comando del Capitano di Fregata Stefano Costantino, ha quindi localizzato il natante e chiesto il concorso delle Motovedette della Capitaneria di Porto di stanza nell'isola di Lampedusa, che a 50 miglia a sud dell'isola, hanno cooperato nell'operazione di trasbordo della maggior parte dei migranti sull'unita' della Marina Militare. Diciasette migranti (16 uomini e 1 donna) che avevano bisogno di cure mediche sono stati trasportati dalle due motovedette a Lampedusa.(ANSA).