Martedì 30 Aprile 2024

San Giovanni in Fiore
ricorda i 5 angeli

 Un inno alla gioia di esistere e di resistere, lottando contro ogni avversità della vita. E’ stato questo il messaggio trasmesso, a San Giovanni in Fiore, dalla seconda edizione dell’As they like- Sila Jam, la manifestazione musicale di caratura nazionale in memoria di Robert e Frank Laurenzano, Domenico Lopetrone, Samuele Crivaro ed Emanuela Palmeri, i cinque ragazzi scomparsi tragicamente la notte di Natale di due anni fa. Significativa e di grande impegno sociale è stata l’edizione di quest’anno che ha visto, tra l’altro, ospite un altro grande evento, il progetto “Musica contro le mafie 2013”, il concorso nazionale che premia composizioni originali create a sostegno della cultura della legalità. Ad illustrare il progetto, nato sotto l' egida di Libera Associazione, nomi e numeri contro le mafie, sono stati : Gennaro de Rosa, coordinatore e curatore di Musica contro le mafie, Hyst, Kiave, artista e autore dell’omonimo libro/cd "Musica contro le mafie Musica , (MKrecords/ Rubbettino) che è stato presentato, nel centro storico. Carichi di pura creatività sono stati,  il contest di writing che ha visto impegnati gli artisti dell’arte dei graffiti ad elaborare in estemporanea murales sul tema della “Divina Commedia”. Emozioni con il sottofondo musicale del dj-set con Dj Kokò. Il momento caldo della manifestazione è arrivato in serata, quando, i “Black Silva”, il gruppo rap sangiovannese di cui facevano parte anche Frank e Robert Laurenzano, sotto il cielo stellato florense, guidati da “cinque note” particolari: i nomi di Frank, Robert, Domenico, Samuele ed Emanuela, pronunciate a gran voce dai loro amici, hanno dato il “La” alla manifestazione, accompagnando sul palco gli astri del firmamento del mondo reggae e hip hop di prestigio internazionale: “Kiave”, “Hyst”, “Rafe”, “Zuli”, “Jack the Smoker” & “Dj Yodha”, “Ntò” .Artisti che, hanno infiammato la platea, dando luogo ad uno spettacolo vivace, pieno di suoni, luci, colori e, soprattutto, di emozioni. Con lo slogan: “Musica che unisce. Musica che ricorda. Musica che accorcia le distanze. Musica che invita a riflettere”, si è conclusa così, con pieno successo, la manifestazione resa possibile grazie al contributo e al sostegno fondamentale della Provincia di Cosenza, nonché grazie alla campagna di autofinanziamento che il comitato organizzatore ha lanciato a partire dalla scorsa primavera, dall’apporto logistico del Comune di San Giovanni in Fiore, e dall’aiuto offerto da alcuni operatori economici della città di San Giovanni in Fiore.

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