Sarebbe stato raggiunto l'accordo fra Vodafone e Verizon per la maxi cessione, pari a 130 miliardi di dollari, del 45% della joint venture Verizon Wireless. I due colossi delle tlc, secondo quanto riporta il Wall Street Journal, dopo alcuni giorni di trattativa serrata avrebbero raggiunto un'intesa i cui termini devono comunque essere approvati dai rispettivi consigli di amministrazione e che saranno comunicati in seguito.
La decisione arriva dopo un'accelerazione delle trattative che nei mesi scorsi si erano arenate proprio per una questione di prezzo. In Borsa i titoli avevano segnato forti rialzi a seguito delle prime indiscrezioni e quindi i contatti si erano infittiti nel lungo fine settimana. Lunedì negli Stati Uniti si festeggia il Labor day e i mercati sono chiusi. La joint venture Verizon Wireless è controllata per il 55% da Verizon e per il 45% da Vodafone. Verizon punta al 100% di Verizon Wireless da tempo ma nessun accordo è stato mai raggiunto, anche perchè a fronte di un'intesa multimiliardaria Vodafone si troverebbe a pagare miliardi di dollari di tasse. Con l'aumento dei tassi di interesse e la maggiore concorrenza sul mercato americano, le due società sembrerebbero però ora essere disposte a venirsi incontro.
Nella maxi-operazione, secondo indiscrezioni di stampa circolate nei giorni scorsi anche l'Italia avrebbe un ruolo nell'accordo perchè Verizon si impegnerebbe a rivendere agli inglesi la sua quota del 23% di Vodafone Italia, che potrebbe valere circa 4 miliardi di euro. Se l'intesa sarà raggiunta, Vodafone - in base alle stime di Nomura - potrebbe distribuire un dividendo speciale di 30 miliardi di dollari e portare il debito netto in linea con l'ebitda. Gli osservatori ritegono che un accordo sarebbe un successo per l'amministratore delegato di Vodafone, Vittorio Colao: la vendita infatti consentirebbe a Vodafone, il secondo operatore al mondo di telefonia cellulare dopo China Mobile, di contare su risorse per rafforzare le sue attività core in Europa, che hanno incontrato difficoltà in seguito alla crisi del Continente. Agli investitori di Vodafone, l'intesa consentirà di trarre benefici anche tramite programmi di buyback.