Un malore che ha provocato la morte o incidente sul lavoro. Sono le due piste sulle quali stanno lavorando i Carabinieri per far luce sul decesso di Nicolino di Mauro, operaio 51enne di Villafranca Tirrena morto lunedì pomeriggio mentre lavorava in un cantiere di Saponara. Il sostituto procuratore Federica Rende, titolare dell’inchiesta, ha iscritto tre persone nel registro degli indagati con l’ipotesi di reato di omicidio colposo. Si tratta dei responsabili della ditta e del cantiere nel quale l’uomo si trovava. Il provvedimento è stato notificato agli interessi dai Carabinieri di Saponara che lunedì avevano già sottoposto a sequestro il cantiere. Intanto domani mattina il magistrato conferirà l’incarico al medico legale Elvira Ventura per l’autopsia che sarà eseguita all’obitorio del Policlinico. L’esame potrebbe chiarire definitivamente le cause della morte di Di Mauro. L’operaio stava lavorando alla sistemazione del solaio di un edificio quando, forse per un malore, è svenuto ed ha sbattuto violentemente il capo sul pavimento. A soccorrerlo per primo sono stati i colleghi di lavoro che hanno telefonato al 118. Di Mauro è stato trasportato al Policlinico e sottoposto ad intervento chirurgico ma non ce l’ha fatta e poco dopo è morto. L’autopsia dovrà chiarire se l’operaio è rimasto vittima di un malore o se si sia trattato di un incidente sul lavoro.