La conferenza internazionale delle avvocature del Mediterraneo, che si è aperta oggi a Taormina (Me) per iniziativa di consiglio nazionale forense, Conseil National des barreaux francese e Consejo General de la Abogacia Espaola, ha approvato all'unanimità una delibera per sostenere la candidatura dell'isola di Lampedusa al premio Nobel per la Pace come riconoscimento dell'esempio di accoglienza e solidarietà umana; candidatura già avanzata dal premio Nobel Mario Vargas Llosa, sostenuta da tanti rappresentanti della cultura e della politica. Tutte le delegazioni presenti (Turchia, Andorra, Serbia, Albania, Romania, Marocco, Grecia, Montenegro, Palestina, Algeria, Spagna, Francia, Italia; anche Messico e Brasile), hanno aderito convintamente. ''Siamo soddisfatti di questo importante, primo risultato raggiunto dalla Conferenza - ha commentato il vicepresidente del Cnf con delega agli affari internazionali, Carlo Vermiglio. Gli avvocati riuniti hanno garantito l'impegno a favorire l'affermazione e la tutela dei diritti fondamentali degli immigrati''. ''Cooperazione e lavoro, integrazione sociale, lotta alla discriminazione sono le parole chiave del programma di Stoccolma delineato dall'Unione europea - ha detto Guido Alpa, presidente del Cnf - L'avvocatura intende fare la sua parte: una parte significativa visto che per risolvere i problemi degli immigrati occorrono strumenti politici, economici ma anche giuridici, prima di tutto, una comune cultura dei diritti umani''.(ANSA).