Gli Stati Uniti starebbero preparando un attacco aereo di larga scala in Siria, con l'utilizzo di missili sparati da aerei bombardieri B2 e B52 decollati dagli Usa. Lo rende noto Abc News, citando fonti del Security team della Casa Bianca. L'operazione dovrebbe durare almeno due giorni, decisamente più ampia quindi rispetto a quanto sinora trapelato.
"Iniziamo ora riunione su aiuto umanitario a Siria e situazione rifugiati dell'area. Partecipiamo insieme ad altri 10 paesi donatori". Lo scrive il premier Enrico Letta su Twitter.
La cena del G20, ieri sera a San Pietroburgo, ha confermato le differenze di opinioni dei leader sulla crisi siriana, con una ''divisione di forze quasi uguale'': lo ha reso noto Dmitri Peskov, portavoce del Cremlino.
''Le differenze di opinione dei leader - ha riferito Peskov - sono state confermate durante la cena. Diversi Paesi hanno sostenuto la necessita' di misure urgenti a prescindere da qualsiasi organismo internazionale legittimo. Molti altri Paesi hanno parlato contro la svalutazione della legge internazionale o l'ignorare che solo il Consiglio di sicurezza dell'Onu ha il diritto di decidere sull'uso della forza. La divisione delle forze era quasi uguale'', ha sintetizzato.