Il Presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio interviene oggi sulla situazione di grave disagio che stanno vivendo gli operatori del diritto e, più in generale, i cittadini dell’Alto Tirreno Cosentino a seguito della soppressione della Sezione Distaccata del Tribunale di Paola, avente sede in Scalea. E lo fa con una lettera inviata al Presidente del Tribunale di Paola e, per conoscenza, al Ministro di Grazia e Giustizia Annamaria Cancellieri.
“La soppressione della Sezione Distaccata del Tribunale di Paola, avente sede in Scalea –si legge nella missiva- ha determinato una situazione di disagio tra gli operatori del diritto e, in generale, nell’opinione pubblica locale. Le vicende giudiziarie che anche negli ultimi mesi hanno caratterizzato il territorio dell’Alto Tirreno Cosentino e, in particolare, la situazione grave emersa nel comune di Scalea a seguito di indagini investigative delle forze dell’ordine, sollecitano un’attenta valutazione al fine di una revisione delle decisioni assunte e del mantenimento della sezione distaccata di Scalea quale presidio di giustizia in un territorio particolarmente disagiato e distante dalla sede del Tribunale di Paola”.
“A nostro avviso –prosegue il presidente della Provincia di Cosenza- sono da ritenersi meritevoli di favorevole considerazione le argomentazioni svolte dagli Avvocati firmatari di un documento a difesa della sezione distaccata, che attengano alle difficoltà di carattere logistico che deriverebbero dalla soppressione della sezione distaccata del tribunale. Infatti, i collegamenti stradali dai comuni ricadenti nell’alto Tirreno Cosentino alla sede del Tribunale sono insufficienti e, in particolare, nella stagione estiva, sono fortemente disagiati. Altrettanto importanti sono le argomentazioni connesse al carico gravante sulla sezione. A tali argomentate ragioni riteniamo dover aggiungere che, sulla particolare situazione che vive l’Alto Tirreno Cosentino, la chiusura del presidio giudiziario di Scalea appare inopportuno per evidenti ragioni, anche simboliche, legate alla lotta alla criminalità organizzata ed al contrasto della illegalità”.
“Per tutte queste ragioni riteniamo, ai sensi di quanto disposto dall’articolo 8, comma 2, del Decreto Legislativo n° 55, anche in accoglimento delle sollecitazioni pervenute da numerosi amministratori locali dell’Alto Tirreno cosentino –conclude Oliverio- di porre alla Sua valutazione la opportunità di esprimere il proprio favorevole parere al mantenimento della sezione distaccata del Tribunale di Scalea secondo le modalità previste dalla norma anzidetta. Sicuri della Vostra sensibilità, cogliamo l’occasione per esprimere i nostri più cordiali saluti”.