Sabato 23 Novembre 2024

Berlusconi, anche il Pd
favorevole al voto palese

La Giunta per l'immunita' del Senato ha accolto all'unanimità la proposta del presidente Dario Stefano di votare mercoledì sera. Questo è il calendario dei lavori: lunedì, dalle 15 alle 20; martedì, dalle 9 alle 14; mercoledì, dalle 20.30 in poi dichiarazioni di voto e voto.

Mauro,da Pd-Pdl farsa su caso decadenza  - "Intorno alla decadenza di Berlusconi si sta facendo una farsa. Se il Pdl e il Pd non vogliono più il governo Letta, se ne assumano la responsabilità di fronte a famiglie e imprese". Lo ha detto il ministro della Difesa Mario Mauro, rispondendo a margine del suo intervento alla Festa popolare dell'Udc.

"Non credo alla crisi semplicemente perché il 22 aprile ci siamo impegnati di fronte alle parole di Napolitano a portare la responsabilità nei confronti di famiglie e imprese. Credo che il grado di consapevolezza nei singoli deputati saprà corrispondere a questo senso di responsabilità". Così il ministro della Difesa Mario Mauro sulle conseguenze politiche del caso Berlusconi a margine della festa Udc.

La Lega ''chiederà la votazione palese quando arriverà in Aula al Senato il voto sulla decadenza di Berlusconi. Riteniamo che ogni partito debba assumersi in maniera limpida le proprie responsabilità davanti ai cittadini senza sotterfugi o giochi politici''. Lo dichiara il capogruppo della Lega al Senato, Massimo Bitonci.

Calderoli, chiesti voti a Lega per un altro governo- "Sono venuti a chiedermi i voti dei nostri senatori per un altro governo. Ho detto sì, se ci date il premier e qualche ministro importante... ma va, non ci casco, sarebbe un tradimento dei nostri militanti. E poi mi vedete in Cdm accanto alla Kyenge?" E' il retroscena svelato dal Roberto Calderoli a margine della Festa dei popoli Padani.

M5S,cambiare regolamento Senato,stop voto segreto  - "E' ora di finirla una volta per tutte con il voto segreto. Sfidiamo tutti: Pd, Pdl, Sc, Sel, Lega" a modificare il regolamento del Senato "per abolire il voto segreto e prevedere la votazione nominale e palese per ogni tipo di votazione". E' l'iniziativa del gruppo M5S a Palazzo Madama, che mira ad esorcizzare il voto segreto in Aula sulla decadenza di Berlusconi. "Chi non ha nulla da nascondere voti la nostra proposta", è l'appello del M5S rivolto in particolare al Pd per "far svanire ogni timore e aprire alla trasparenza".

Bossi, cade governo se decade Berlusconi  - ''Se fanno cadere Berlusconi penso che il governo cadrà''. E' la previsione di Umberto Bossi, ospite oggi al Pian del Re, ad oltre 1.700 metri sul Monviso, alla festa dei Popoli padani. ''Non mi pare che i parlamentari di Berlusconi - ha aggiunto - potranno votare per i provvedimenti del governo. Diranno di sì, ma poi gli voteranno contro''.

Schifani, voto palese? Regolamento è chiaro  - "Il regolamento del Senato è chiaro e prevede il voto segreto a meno che non si realizzino nuove maggioranze anche in termini di regolamenti ma non vi sarebbero i tempi". Così Schifani sulla proposta M5S del voto palese sulla decadenza di Berlusconi."Sinora la prassi è stata ampiamente violata, le regole procedurali per fortuna no".

''Non vedo perchè Berlusconi dovrebbe dimettersi. Del resto in Giunta per le Immunità del Senato si sta ancora lavorando''. Lo ha detto il capogruppo del Pdl al Senato Renato Schifani a SkyTg24.

"Le tue provocazioni confermano la volontà del Pd di soffiare sul fuoco, di rompere quest'esperienza che ha voluto Silvio Berlusconi. Siamo diversi caro Latorre". Così il capogruppo del Pdl Renato Schifani, in un dibattito alla festa dell'Udc, risponde piccato al collega Pd Nicola Latorre sul caso della decadenza del Cavaliere. "Non me ne vado solo per rispetto a questa platea", aggiunge Schifani, ottenendo il caloroso applauso del pubblico.

Casini,voto Senato? Mi auguro trasparenza  - "Il regolamento del Senato è inequivocabile e prevede voto segreto. Sotto il profilo personale mi augurerei la trasparenza di un voto palese perché è giusto che in quella sede ciascuno si assuma la propria responsabilità, in Senato, davanti agli italiani". Così il senatore Udc Pier Ferdinando Casini sulla decadenza del Cav.

Latorre,spero in voto palese, Pd compatto - "Mi auguro che si voti con voto palese, bisogna avere il coraggio delle proprie posizioni, ancor più in passaggio così delicato". Lo dice Nicola Latorre (Pd) a proposito del voto sulla decadenza di Berlusconi. "Sono assolutamente tranquillo, il Pd è compatto su questo", osserva pur ricordando come il regolamento preveda voto segreto.

Swg; per 73% italiani Berlusconi deve decadere - Più di due italiani su tre (73%) ritengono che la giunta per le elezioni del Senato debba far decadere Berlusconi da senatore. A esserne convinta è quasi la totalità dell'elettorato di centrosinistra (98%), mentre la pensa diversamente un'ampia fascia di elettori del Pdl (89%), che non approverebbe un esito del voto favorevole alle decadenza del proprio leader. E' quanto emerge da un sondaggio realizzato dall'Istituto Swg in esclusiva per Agorà Estate, su Rai Tre. Per il 60 percento degli italiani, inoltre, se Berlusconi decadesse da senatore il Pdl dovrebbe continuare a sostenere il governo Letta, ma per oltre la metà degli elettori del Pdl (52%) il Cavaliere dovrebbe far cadere l'esecutivo. Infine è stato chiesto agli elettori se continuerebbero a votare il centrodestra anche senza Berlusconi. Più di due elettori su tre del Pdl (67%), e oltre la metà di centrodestra (59%), voterebbe la nuova Forza Italia anche se non fosse Berlusconi a guidarla. Il 70 percento dell'elettorato azzurro, però, vorrebbe che ci fosse proprio il Cavaliere a capo della formazione, anche nel caso non potesse più candidarsi. A pensarla diversamente è oltre la metà degli italiani (63%) e un'ampia fascia dell'elettorato di centrosinistra (81%), secondo cui il leader del Pdl dovrebbe ritirarsi a vita privata. E' quanto emerge da un sondaggio realizzato dall'Istituto Swg in esclusiva per Agorà Estate, su Rai Tre. Quanto al dopo Berlusconi, per oltre la metà (59%) degli elettori del Pdl, il nuovo leader del centrodestra dovrebbe essere una figura simile al Cavaliere; per più di un italiano su 4 (28%), invece, dovrebbe assomigliare a Matteo Renzi. La rilevazione è stata effettuata dalla SWG Spa-Trieste per Agorà-RAI 3 nei giorni 10-11 settembre 2013 tramite sondaggio online CAWI su un campione casuale probabilistico stratificato e di tipo panel ruotato di 1500 soggetti maggiorenni (su 3900 contatti complessivi). Il campione intervistato online è estratto dal panel proprietario SWG. Tutti i parametri sono uniformati ai più recenti dati forniti dall'ISTAT. I dati sono stati ponderati al fine di garantire la rappresentatività rispetto ai parametri di sesso, età e macro area di residenza. Margine d'errore massimo: +/- 2,9%.

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