Il terremoto che ieri ha colpito la provincia pachistana del Baluchistan ha causato almeno 208 morti e 350 feriti. Lo riferisce DawnNews Tv. L'emittente cita il sottosegretario agli Interni pachistano, Asad Gilani, secondo cui le lunghe distanze da percorrere e il cattivo stato delle strade stanno intralciando i soccorritori.
L'opera dei soccorritori e' ripresa all'alba con l'intervento di reparti dell'esercito e delle Guardie di frontiera che hanno recuperato numerosi feriti fra le macerie delle case dei villaggi, quasi tutte precarie abitazioni di pietre tenute insieme dal fango. L'emergenza disastri e' stata decretata ad Awaran, epicentro del sisma di 7,7 gradi sulla scala aperta Richter dove migliaia di case sono crollate, ed in altri cinque distretti. Intanto le autorita' hanno reso noto che dopo la prima scossa, vi sono state almeno nove repliche di magnitudo variante fra 5,9 e 4,3 gradi Richter.
Alcuni uomini armati hanno attaccato ieri sera un gruppo di medici e infermieri impegnati nei soccorsi.
L'incidente e' avvenuto nell'area di Mashkay, nei presi del distretto di Awaran, l'epicentro del sisma. Il team medico e' riuscito a scappare e a mettersi in salvo grazie all'intervento del corpo paramilitare di frontiera Fc. ''Hanno sparato dei razzi e proiettili contro i soccorritori'' ha detto la fonte. I medici fanno parte di un convoglio di 13 camion giunto sul posto con tende, cibo e ospedali da campo per dare assistenza ai senza tetto.