Curioso fuoriprogramma per l'arrivo a Mosca della torcia olimpica per i Giochi invernali di Soci 2014. Dopo la cerimonia di accensione sulla piazza Rossa alla presenza del presidente Vladimir Putin durante la staffetta per le strade della capitale russa, intorno al Cremlino, la fiamma si è spenta quando era in mano Shavarsh Karapetyan, 60enne ex nuotatore sovietico di origini armene.
La torcia è stata subito riaccesa da un addetto dell'organizzazione con un semplice accendino. L'incidente non è passato inosservato ed è stato criticato sui social network. Ma il presidente del comitato organizzatore, Dmitry Chernyshenko, ha detto che si è trattato di un piccolo inconveniente causato dalla valvola non completamente aperta.
Chernyshenko ha assicurato che ''tutte le torce sono state sottoposte a numerosi test e rimangono accese qualunque sia il vento''. La fiamma olimpica viaggerà per circa 65 mila chilometri attraverso 83 regioni della Russia: si tratta dell'itinerario più lungo della storia olimpica. Sul percorso si alterneranno oltre 14 mila persone, viaggerà per 123 giorni in auto, treno, in aereo, ma anche slitta trinata da renne, fino alla cerimonia di apertura.