Il rapporto Deficit/Pil nel primo semestre è calato al 4,1% rispetto al 4,4% dello stesso periodo del 2012 ed al 7,3% del primo trimestre. Lo rende noto l'Istat. Il dato non tiene conto delle operazioni di swap.
Vola la pressione fiscale: secondo l'Istat nel secondo trimestre si è attestata al 43,8%. Un rialzo di 1,3 punti percentuali rispetto all'anno precedente e di 4,7 punti sul trimestre precedente. Nei primi due trimestri, il dato cumulato è al 41,5% (40,6% nel 2012). Effetto Imu sulle imposte indirette: secondo gli ultimi dati Istat sono calate del 2,1% nel secondo trimestre 2013, anche per effetto del mancato versamento della prima rata. Complessivamente le entrate correnti sono aumentate dell'1,2% con un +4,1% delle imposte dirette che bilancia il calo delle indirette. Le uscite correnti sono salite dello 0,7%, che risulta da un -2,3% dei redditi da lavoro dipendente, da -7% degli interessi passivi e da un aumento del 4,1% dei consumi intermedi e del 2,9% delle prestazioni sociali.
E c'è l'effetto Imu sulle imposte indirette: secondo gli ultimi dati Istat sono calate del 2,1% nel secondo trimestre 2013, anche per effetto del mancato versamento della prima rata. Complessivamente le entrate correnti sono aumentate dell'1,2% con un +4,1% delle imposte dirette che bilancia il calo delle indirette. Le uscite correnti sono salite dello 0,7%, che risulta da un -2,3% dei redditi da lavoro dipendente, da -7% degli interessi passivi e da un aumento del 4,1% dei consumi intermedi e del 2,9% delle prestazioni sociali.