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Roma, cerimonia
nella sinagoga

Alla Sinagoga di Roma si ricorda oggi il rastrellamento del Ghetto compiuto dai nazisti 70 anni fa: 1022 vennero avviati verso i campi di sterminio, di questi 200 erano bambini, solo 16 tornarono dall'inferno. Nel Tempio Maggiore tra poco iniziera' il rito alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, del sindaco di Roma Ignazio Marino e del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.

Pacifici, reato negazionismo medicina contro odio - La nuova legge che punisce il reato di negazionismo in corso di approvazione in Parlamento é "una medicina contro gli spacciatori di odio", secondo il presidente della Comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici. "L'Italia si allinea ad altri 14 Paesi" che hanno già normative simili, ha aggiunto davanti alla sinagoga della Capitale prima della cerimonia per i 70 anni dal rastrellamento nazista del Ghetto. La nuova legge "darà serenità agli ultimi sopravvissuti alla Shoah, che ieri alla notizia (dell'approvazione del testo in commissione, ndr) hanno pianto". "Questa norma non deve pero' sostituire la prevenzione e l'educazione sulla Shoah", ha aggiunto Pacifici, che ha ricordato l'azione di gruppi neonazisti ieri al mancato funerale di Erich Priebke. "Hanno anche il coraggio di mostrarsi a volto scoperto, e questo gli fa onore, ma non potranno più permettersi l'impunità", ha concluso.

Marino, memoria estirpi odio e violenza - "Oggi è la giornata della memoria, di quanto avvenne 70 anni fa e della ferita, del momento tragico della storia della nostra città. La comunità ebraica più antica d'Italia colpita con una violenza inaudita". Così il sindaco di Roma Ignazio Marino ha ricordato, in diretta su Agorà, l'anniversario del rastrellamento del ghetto di Roma avvenuto 70 anni fa. "Credo - ha aggiunto - che questa città debba ricordare quanto accaduto e quanto la violenza e l'odio dividano e quanto debbano essere evitati anche ai nostri tempi: il seme del dolore e della violenza esiste ancora e noi, con la memoria, dobbiamo estirparlo e così faremo questo fine settimana con 140 ragazzi delle scuole superiori di Roma che accompagnerò ad Auschwitz".

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