Festa a San Vincenzo La Costa dove le comunità parrocchiali di Gesuiti, San Sisto dei Valdesi e della stessa San Vincenzo si sono ritrovati per momenti di festa attorno al monumento di San Francesco di Paola realizzato all’incirca trent’ anni fa con contributi e atti di devozione da parte dei tanti emigranti locali sparsi nel mondo ed in particolare in Canada e Stati Uniti. Dopo trent’anni la statua di San Francesco esposta alle intemperie necessitava di interventi riparatori e di ristrutturazione e per merito di alcuni devoti benefattori, Lorenzo De Vincenzi, Enzo Brunello, Sergio Runco, Antonio Petrasso e Flavio Sposato, ciò è accaduto rendendo il luogo più bello e accogliente con la realizzazione di una cupola sovrastante. A presenziare la cerimonia di benedizione del nuovo monumento è intervenuto Padre Rocco Benvenuto, dell’Ordine dei Minimi, coadiuvato dal nuovo sacerdote delle comunità parrocchiali di Gesuiti e San Vincenzo La Costa, don Luigi Bova; mentre altrettanta nutrita è stata la rappresentanza della comunità parrocchiale di San Sisto dei Valdesi che viene curata da padre Antonio De Rose, dell’ordine degli Ardorini di Montalto Uffugo. Si è rinnovato, così, un impegno di devozione e fede verso il Santo più amato da noi calabresi, San Francesco di Paola, ricordando che siamo nel cinquecentesimo anniversario della sua beatificazione e che tanti, nell’arco di questi secoli, lo hanno seguito nella sua missione, sia come laico che religioso e proprio da San Vincenzo La Costa ne sono scaturiti diversi sacerdoti e suore entrati negli Ordini dei Minimi, a cominciare dal Venerabile Padre Bernardo Maria Clausi, che proprio quest’anno ricorre il 25 anniversario del riconoscimento delle virtù eroiche ad opera del beato Papa Giovanni Paolo II