Parchi cittadini e passeggiate a mare chiuse a Genova a causa del maltempo per tutta la giornata di oggi. Lo ha deciso l'amministrazione comunale in base alle previsioni meteo che segnalano un rilevante aumento del moto ondoso e venti in deciso rinforzo con caratteristica di burrasca. L'unico parco che resterà aperto è quello di Nervi.
Prove di maltempo sullo "Stivale" con l'arrivo di una perturbazione atlantica che da oggi si farà sentire con vento, pioggia, mareggiate e temperature in decisa diminuzione nei valori minimi e massimi. La Protezione Civile ha lanciato l'allerta per le prossime 48 ore soprattutto per le regioni centrali e del meridione, ma già da ieri il passaggio di aria fredda ha fatto il suo ingresso sulla Liguria dove si sono registrate le prime difficoltà, complice il dissesto idrogeologico del territorio, e sono state sospese le regate del Campionato Golfo del Tigullio per il mare agitato. Nella regione, durante il week-end, i venti potranno soffiare raggiungendo anche i novanta chilometri all'ora. La pioggia già si è fatta sentire tanto che ieri sera quattro persone che transitavano a bordo di un'auto sono state soccorse e fatte uscire dall'abitacolo, in via Shelley a Quarto (Genova), dopo essere rimaste in panne lungo una strada divenuta un fiume in piena sotto l'acqua battente. Sono stati una quindicina gli interventi dei vigili del fuoco. Qualche albero è caduto e numerosi sottopassi sono stati chiusi - circa una quindicina - precauzionalmente, o in seguito ad allagamento. Piccole frane e smottamenti si sono verificati in diverse località liguri senza tuttavia provocare danni allarmanti. Per quanto riguarda le altre regioni messe sul chi va là dai bollettini meteo locali - e che dovrebbero essere le più colpite da questo primo assaggio di inverno - su Veneto, Toscana e Emilia si attendono venti forti su tutte le province che saranno battute da sventagliate che si protrarranno anche fino a martedì mattina. Nelle Marche, altra regione allertata, la neve potrebbe fare la sua comparsa sopra quota 1.300. Possibili anche grandinate e temporali intensi un po' a macchia di leopardo per questa fase di instabilità che lambirà tutta l'Italia. In base all'allerta meteo della Protezione Civile, dal pomeriggio si prevedono precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Umbria, Lazio, Campania, Basilicata, Calabria, Abruzzo e Molise in estensione dalla notte a Marche e Sicilia. Questi fenomeni potranno dare luogo a rovesci di forte intensità, locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Sempre dal pomeriggio, si aspettano venti forti dai quadranti settentrionali con rinforzi fino a burrasca o burrasca forte su Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia-Romagna, in estensione dalla successiva notte ad Umbria, Marche, Abruzzo e Molise, con mareggiate lungo le coste esposte.