E’ stata effettuata a Siracusa l’autopsia sul corpo di Vincenzino Mignacca che, nelle concitate fasi del blitz, si è suicidato con un colpo di pistola alla testa. E, infatti, l’esame autoptico, ordinato dal sostituto procuratore di Siracusa Magda Guarnaccia ed eseguito dal medico legale Francesco Coco, ha confermato che il più grande dei fratelli ricercati, si è ucciso con un proiettile alla tempia esploso da una pistola Beretta calibro 7.65, una delle armi che i fratelli avevano nel casolare. Ma per lui non ci saranno funerali pubblici. Il questore di Messina Carmelo Gugliotta, con un provvedimento ad hoc, ieri ha disposto il divieto di celebrazione della funzione, per tassativi motivi di ordine pubblico, a Montalbano Elicona.
Caricamento commenti
Commenta la notizia