Lunedì 23 Dicembre 2024

Alfano: doloroso addio
ma il futuro siamo noi

Oggi "sono qui ad annunciare pubblicamente la nascita dei gruppi parlamentari del Nuovo centrodestra per via di una decisione che mai avremmo creduto di dover assumere e che nasce dal no all'adesione a Fi. Per me questa è stata una scelta dolorosa e amarissima". Lo ha detto il vicepremier Angelino Alfano in conferenza stampa.  

"Questo governo è in piedi da 6 mesi e mezzo. Giudicarlo ora è come assegnare lo scudetto dopo 10 giornate o il Giro d'Italia dopo 4-5 tappe... Quindi non lo si giudichi perchè 6 mesi e mezzo sono troppo pochi. Proponiamo un patto agli italiani: vediamo se fra 12 mesi se governo ha raggiunto suoi obiettivi", ha sottolineato Alfano. Dopo aver proposto il patto di un anno per valutare gli obiettivi del Governo, Alfano guarda a cosa si attende subito dopo quel traguardo: "Dopo 12 mesi - dice - ho una grande, grandissima ambizione: quella di avere un grande centrodestra, forte e radicato negli 8.000 campanili italiani e che sia assolutamente in grado battere una sinistra che non ha cambiato i suoi connotati e i suoi limiti". "Non potevamo pensare di far precipitare ora il paese in una condizione che avrebbe aggravato la situazione degli italiani. Abbiamo tanti giovani disoccupati e persone che hanno perso il lavoro. Non potevamo dir loro buttiamo adesso giù il governo. Vogliamo cambiare modo di comunicare la politica agli italiani e vogliamo farlo in questi 12 mesi". "In questi anni non abbiamo sbagliato programma, né persona. Affidandoci a Berlusconi per tutti questi anni non abbiamo sbagliato. Vogliamo però ora lavorare a un nuovo programma. Aderiamo al Ppe, ma l'Europa così com'è non ci piace. Dobbiamo chiedere più Europa come abbiamo fatto a Bucarest. Sull'immigrazione diremo parole chiare: bene l' accoglienza, ma non possiamo accogliere tutti. Abbiamo il dovere di pensare agli italiani senza lavoro pur nell'accoglienza". 

Ha detto Alfano. "Noi continuiamo a coltivare un rapporto di profondo affetto nei confronti di Berlusconi" ma siamo "stati costretti a questa scelta. Siamo con tutti e due piedi nel centrodestra. Siamo il movimento politico del futuro" che "senza paura e senza nostalgia" porterà avanti "le proprie idee". Il Nuovo centrodestra voterà contro la decadenza di Berlusconi. Lo dice Alfano illustrando "Il Nuovo Centrodestra". Ribadisce quanto sia "ingiusta l'applicazione retroattiva legge Severino perché le sanzioni afflittive possono essere applicate solo per il futuro" e aggiunge: "Crediamo che il Pd debba ripensare la decisione e rinviare il voto".

 "Credo di aver fatto tutto per evitare questa scelta dolorosa e amara. Molto amara. Siamo pero' nella stessa coalizione. Ho avuto tanto da Berlusconi, tantissimo e io, nel mio piccolo, credo di aver dato tutto". ''Abbiamo 30 senatori e 27 deputati''. Lo ha affermato Angelino Alfano nel corso di una conferenza stampa presso la sede della stampa estera. Circa l'ipotesi di un rimpasto di governo, risponde: ''Non si ipoteca il futuro, questo si vedra'''. "Nelle prossime settimane faremo una grande Convention''. Lo annuncia il vicepremier spiegando che in quella occasione sara' presentato anche il simbolo."Stanno affluendo tante adesioni al nuovo centro destra" aggiunge. E,a proposito di qualcuno che possa far mancare appoggio al governo: "Tutte le forze politiche per ora hanno riconfermato fiducia".

Le Iene irrompono in conferenza stampa Alfano - Le Iene irrompono nella conferenza stampa con cui Alfano ha annunciato la nascita dei gruppi del Nuovo Centro Destra. Enrico Lucci ha chiesto ad un divertito Alfano: "Angelì, ma sei sicuro di quello che stai a fare? Guarda che quello è nero, vengo da là. Non hai paura". Senza scomporsi Alfano ha risposto: "Nessuna paura, siamo convinti del progetto".

Epifani, chiarezza, governo può operare al meglio - Con la scissione del Nuovo Centro Destra di Alfano "da un certo punto di vista si fa chiarezza. Ora il governo può operare al meglio e con più efficacia ". Lo dice Guglielmo Epifani intervistato dal Tg1. "Non ci potranno essere spinte e ricatti se si applica la legge. Non c'è più il rischio che cada un governo se si applica solo la legge".

Berlusconi: 'Alfano? Per me come un figlio'
 - Sono convinto della decisione che abbiamo preso. Certo per Angelino sono molto dispiaciuto, lo consideravo come un figlio. Ma figuriamoci se dobbiamo essere dispiaciuti per aver perso Giovanardi o Formigoni. Lo ha detto Silvio Berlusconi, a quanto raccontano, incontrando alcuni parlamentari al termine del Consiglio nazionale del partito.

"Cos'è successo? Ci sono state delle differenze non su programmi e valori, ma delle distanze tra singole persone, si è creata un'atmosfera grigia si sono ricorse le agenzie dell'uno e dell'altro schieramento, si è formata una situazione che non rendeva, a loro giudizio, di poter continuare pacificamente in un lavoro comune, ho passato del tempo per evitare questo. Eravamo arrivati ad accordo, ma hanno chiesto ieri sera la convocazione dell'ufficio di presidenza. Abbiamo opposto due ragionamenti, il primo che ci volevano 24 ore di anticipo per la presenza di tutti i componenti, per le modifiche da aggiungere non c'era bisogno di un passaggio all'ufficio di presidenza, ma farlo conoscere al Cn". Lo afferma Silvio Berlusconi al consiglio nazionale del Pdl.

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