E' stato svelato poco prima della mezzanotte italiana a Rio de Janeiro il mistero attorno al pallone ufficiale dei Mondiali di calcio del 2014, in calendario a partire dal prossimo 12 giugno in Brasile. A presentare al pubblico il 'Brazuca' (questo il nome scelto, dopo una votazione popolare a cui hanno partecipato un milione di appassionati) sono stati l'ex difensore della 'Selecao' campione del mondo nel 1994 e 2002, Marcos Cafu, e i giocatori Hernane, del Flamengo, e Clarence Seedorf, del Botafogo. ''E' un pallone 100% brasiliano, fantastico. E' una pena che non possa giocare una Coppa del mondo con questa meraviglia'', ha detto l'ex laterale di Roma e Milan, Cafu.
Per mostrare l'oggetto in tutti i suoi dettagli, l'azienda che lo produce, Adidas, ha messo in scena una spettacolare proiezione di luci e immagini 3D all'interno del Parque Lage, un suggestivo parco pubblico dove ha sede la Scuola di belle arti. Il nuovo pallone - dai colori vibranti nei toni arancione, verde e azzurro - ha un design ispirato ai tradizionali e coloratissimi braccialetti portafortuna diffusi nel Paese sudamericano. Per arrivare al formato attuale, Brazuca e' stato sottoposto a un meticoloso processo di test durato due anni e mezzo che ha coinvolto oltre 600 atleti di 30 club in dieci differenti nazioni di tre continenti. Tra i fuoriclasse che l'hanno provato e dato il loro parere figurano Lionel Messi, Iker Casillas, Bastian Schweinsteiger e Zinedine Zidane. La parola ''brazuca'' e' un termine informale che significa ''brasiliano'' e viene spesso utilizzato per descrivere lo stile di vita allegro e spensierato del popolo verdeoro. I palloni della Coppa hanno iniziato ad essere battezzati con nomi a partire dal 1970, quando venne lanciato il Telstar, bianco con i pentagoni neri. Adidas ha inoltre deciso di regalare un pallone a ciascun bambino nato il 3 giugno. Bastera' che i genitori si rechino con il certificato di nascita, entro venerdi' e sabato prossimi, in uno degli appositi locali delle 12 citta' sedi dei Mondiali