Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Letta: l'Italia ce la farà
il peggio è alle spalle

E' in corso presso l'auletta dei gruppi parlamentari della Camera la conferenza stampa di fine anno del premier Enrico Letta.

"La liberta' di stampa, la dialettica, l'informazione piu' trasparente possibile sono fondamentali, in un tempo di comunicazione così vorticosa in cui i cittadini devono farsi un'idea sulla base di un'informazione libera e pluralista", ha detto Letta nel corso della conferenza stampa di fine anno.

"Le istituzioni per noi sono un valore ma troppo spesso non sono viste per la centralità che devono avere": così il premier ha ricordato il ferimento di Giuseppe Giangrande mentre era in corso il giuramento del governo. "Giangrande ha visto la sua vita menomata per la difesa delle istituzioni" ha detto.

"Il 2014 sarà l'anno della svolta, non solo per l'economia ma anche e soprattutto per le riforme istituzionali, che saranno complete e compiute, per la legge elettorale", ha spiegato Enrico Letta nella conferenza stampa di fine anno nel corso della quale ha aggiunto che "l'Italia ce la fara'" avendo messo alle spalle la parte più complessa della crisi economica. ''Le tensioni politiche sono al massimo ma nel 2014 ci saranno le riforme e miglioreranno i dati economici".

"L'Italia di un colpo dal 24 aprile ha recuperato 30 anni nel calendario, il 2013 e' l'anno che verra' ricordato come una svolta generazionale senza precedenti nella storia repubblicana italiana", ha detto ancora il presidente del Consiglio aggiungendo che ora la generazione di 40enni viene "messa alla prova" e "non puo' Fallire, non ha alibi".

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia