Gli avvocati Franco Coppi e Nicola Marseglia, difensori di Sabrina Misseri, hanno depositato alla cancelleria della Corte di Assise di Taranto una istanza di scarcerazione della loro assistita, condannata all'ergastolo il 20 aprile 2013, insieme alla madre Cosima Serrano, per l'omicidio della cugina quindicenne di Sabrina, Sarah Scazzi, compiuto il 26 agosto 2010 ad Avetrana. La notizia è pubblicata da alcuni quotidiani locali. I legali di Sabrina motivano la loro richiesta con il mancato deposito delle motivazioni della sentenza di condanna, a nove mesi di distanza dalla decisione della Corte di Assise. Una circostanza che sarebbe contraria, secondo i legali, ad ogni principio giuridico. Sull'istanza dovrà ora esprimere un parere la Procura della Repubblica di Taranto
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