"Il commissario dello Stato non ha mai tutelato la Sicilia. Perché fino al 2012 ha permesso l'assunzione in società della Regione di migliaia di persone di aziende in crisi? Perché fino al 2012 ha permesso che si allargassero le maglie del precariato? Perché ha concesso l'erogazione di denaro pubblico sotto forma clientelare?". Lo dice il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, parlando con i cronisti a Palazzo dei Normanni dell'impugnativa della finanziaria da parte del commissario dello Stato che ha bloccato tutte le norme di spesa, pari a 500 milioni di spesa.
Da questa impugnativa emerge la rottura storica del patto sociale Stato-Regione siciliana nel '46. Se fosse accaduto in Lombardia, Bossi avrebbe organizzato un referendum per la secessione e sarebbe stato applaudito dalla classe dirigente". Lo dice il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, parlando con i cronisti a Palazzo dei Normanni, criticando il commissario dello Stato che ha impugnato il 70% della finanziaria, bloccato tutte le norme di spesa