Dura nota del Movimento 5 Stelle di Rende dopo il venerdi nero per il pagamento della Mini Imu. “E’ stato un venerdì nero per i cittadini rendesi, si legge nella nota, alle prese con il pagamento della Mini IMU niente affatto abolita come ripetuto per mesi e mesi da tutti gli esponenti del PDL ora Forza Italia e NCD e del PDexmenoelle. E dobbiamo ringraziare i vari Monti, Berlusconi, Alfano, Letta, Renzi se le tasse invece aumentano: Tares, Tarsu, Tia1, Tia2, Ici, IMU, MiniIMU, Isi, Tari, Tasi, Iuc, Tuc, Trise, ma per quanto ancora credono di poter prendere in giro gli italiani? C’è una sola cosa certa in tutta questa situazione: a pagare sono sempre e solo i cittadini. Dunque entro il 24 gennaio i proprietari di prime case e relative pertinenze sono stati chiamati a versare la MiniIMU, cioè un conguaglio del 40% della differenza tra l’imposta calcolata con l’aliquota standard dello 0,4% e l’importo di quella calcolata con l’aliquota IMU che a Rende è al massimo. Facciamo notare anche che le FAQ (le risposte ai dubbi sulla mini IMU) del Ministero sono state rese note solo il 22 gennaio e in effetti il fastidio più grande per i cittadini rendesi è stato proprio il non sapere quanto si paga, quando si paga, come si paga. Vogliono i nostri soldi che loro hanno dilapidato ma non ci dicono neanche quanto dobbiamo pagare e così si sono viste lunghe file ai CAF per cercare di scoprire in che modo noi cittadini dobbiamo porre rimedio coi nostri soldi al loro disastr