Il falso pentito Vincenzo Scarantino, che ieri sera è stato prelevato dalla polizia al termine della trasmissione Servizio Pubblico a cui aveva partecipato, è stato arrestato dalla Squadra mobile di Torino. Nei suoi confronti una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Torino. L'uomo avrebbe abusato di una ragazza con problemi.
Scarantino avrebbe commesso atti di violenza sessuale su una ospite di una comunità protetta nel Torinese. Gli è stata contestata l'aggravante "dell'abuso di autorità", secondo quanto si è appreso, perché quel giorno svolgeva mansioni di educatore in sostituzione di un altro operatore. Nell'ambito di quell'incarico, sempre secondo le prime informazioni raccolte, lavorava sotto un altro nome.
Scarantino, secondo quanto si apprende, avrebbe avuto rapporti sessuali non consenzienti con una ragazza di origini siciliane e con problematiche psichiche, in cura presso una comunità terapeutica di Torino. Ed è stata proprio la ragazza, nel novembre del 2013, a denunciare il falso pentito: Scarantino, che aveva anche lui delle frequentazioni con la casa di cura, si era presentato come un educatore e con un nome falso.