Prosegue la marcia sul territorio del nuovo Movimento per l’Italia del Meridione fondato da Orlandino Greco, presidente del Consiglio provinciale di Cosenza. Nella tappa a Praia a Mare sia Greco che Raffaele Papa hanno focalizzato le problematiche del tirreno cosentino, orfano di ogni rappresentanza, abbandonato da tutti i partiti maggiori e nazionali ed ha l’opportunità di far valere ragioni ed aspirazioni che diano dignità alle persone che vivono ed operano in continue difficoltà per carenze di infrastrutture viarie e servizi indispensabili in primis quelli dell’assistenza sanitaria. Un vasto territorio, desertificato per 10 mesi all’anno, che dalla Lucana Maratea comprende i Comuni dell’alta Calabria quali Aieta, Tortora, Praia, Scalea accomunati da ordinarie storie di fallimenti industriali e manifatturieri con impianti e luoghi dismessi diventati ammassi di ferraglie e discariche a cielo aperto mai riqualificati, con strutture inutilizzate quali ex ospedali e la vistosa, inutile ed inutilizzata opera dell’aviosuperficie scaleota. Diversi gli interventi degli ospiti intervenuti Alessandra Cozza, Michelangelo Pucci, Carmelo Ferrara, Antonio Pappaterra, Biagio Pepe, Oreste Sarpa, Vinceno Labanca.