"Mettersi in gioco adesso ha un elemento di rischio personale. Ma chi fa politica ha il dovere di rischiare in alcuni momenti. Vale anche per me". Così Matteo Renzi alla direzione Pd. Ma questo, aggiunge, "non è un rischio personale, è il rischio del Pd" che deve "prendersi la responsabilità di ciò che sta accadendo".
Renzi, propongo patto legislatura per risposte reali ++ E' strada più difficile e meno battuta
Colpo di scena alla direzione del Pd: non c'è il premier Enrico Letta: 'Si decida con serenità'. In mattinata era circolata la voce di un tentativo di mediazione, con 'Letta all'Economia', poi è arrivata la smentita dell'ufficio stampa del partito: 'Nessuna offerta di posti al premier'. La sede del Pd e' letteralmente blindata da parte delle Forze dell'ordine. Quattro furgoni della Celere bloccano infatti dai due lati via di sant'Andrea delle Fratte, dove si trova l'ingresso principale del partito, mentre lungo la strada sostano numerosi poliziotti con alla cinta i caschi antisommossa. Una schiera di agenti blocca anche i tre ingressi della sede del Pd per evitare che entrino persone estranee alla direzione. Negli stretti spazi della via, resi ancora più angusti dai furgoni, si muovono rapidamente da un ingresso all'altro le telecamere cercando di carpire qualche battuta ai membri della Direzione che giungono alla spicciolata.
"Dobbiamo avere la disponibilità a correre il rischio che deve essere preso con il vento in faccia. Avere il coraggio di mettere la faccia fuori e avere il vento contro significa assumere il rischio del cambiamento necessario". Lo afferma il segretario del Pd Matteo Renzi in direzione.
"Il voto è previsto al termine del nostro dibattito". Lo annuncia Sandra Zampa, vicepresidente alla direzione del Pd pregando i colleghi di non lasciare la sala prima che si concluda la votazione.
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