Con la sottoscrizione del verbale di consegna degli impianti è ufficialmente partita oggi la nuova gestione del servizio di illuminazione pubblica che il Comune di Cetraro ha affidato a Enel Sole, la società del Gruppo Enel che opera nell’illuminazione pubblica e artistica, che la curerà per i prossimi nove anni. Affidando ad Enel Sole la gestione dei circa 2.300 centri luminosi presenti sul suo territorio l’Amministrazione Comunale di Cetraro non ha puntato solo al risparmio economico ed energetico, ma anche ad una trasformazione del sistema d’illuminazione. Nell’accordo, infatti, oltre la fornitura di energia elettrica, la riqualificazione energetica e la gestione integrata degli impianti di illuminazione pubblica dell’intero territorio comunale, è previsto anche un restyling che entro un anno comporterà la progressiva sostituzione di 1.285 centri luminosi esistenti con altrettanti apparecchi a LED “Archilede High Performance” ad elevata efficienza energetica. L’uso della tecnologia a LED consentirà alla cittadinanza di usufruire di un servizio più efficiente e garantirà una migliore illuminazione pubblica ed una riduzione dei consumi energetici pari a circa il 30%. Enormi anche i benefici per l’ambiente perché, grazie ai minori consumi, si eviterà ogni anno l’emissione in atmosfera di oltre 320 tonnellate di CO2. Altra novità la possibilità per i cittadini di segnalare direttamente, 24 ore su 24, eventuali guasti agli impianti chiamando da fisso il numero verde dell’azienda 800 901050, da cellulare il numero 199 282931 oppure inviando un fax all’800 901055 o una mail all’indirizzo [email protected]. I cittadini dovranno solo indicare il codice identificativo del centro luminoso, rilevabile dalla targhetta che verrà presto apposta su ciascuno di questi, o, comunque, la via e il numero civico più vicino all’impianto. Tale novità consentirà di ottenere un servizio migliore perché, acquisita la segnalazione, consentirà ai tecnici dell’azienda di programmare ed effettuare un tempestivo ed efficace intervento entro i tempi stabiliti contrattualmente (tre giorni lavorativi).
Caricamento commenti
Commenta la notizia