Martedì 24 Dicembre 2024

L'opera lirica diventa
un gioco per bambini

Li ninniamo con Mozart e a 7 anni già ascoltano il rap. Come evitare la debacle genitoriale e salvare i timpani? Proponendo loro musica colta fin da piccoli: classica e lirica possono essere un gioco da ragazzi, persino da bambini, purché proposte in forma accattivante: cartoon in televisione, interattive a teatro, sotto forma di fiaba in concerto. Tra un episodio di Peppa Pig e un'avventura dei Barbapapà, Rai Yo Yo domani alle 18.30 propone il primo speciale tv dedicato alla classica, il 'Flauto magico' di Mozart in versione cartoon. Nella struttura narrativa originale, trasformata in farsa, sono stati inseriti tre piccoli e stralunati protagonisti: Pipì, simpatico orsetto lavatore, Pupù, uccellino grassoccio che ama mangiare, e Rosmarina, una coniglietta, vestiti di scena per interpretare Pipino, Pupugeno e Rospamina proprio nell'opera di Mozart. Sempre domani debutta al teatro sociale di Como 'Aida, amore è coraggio', riduzione del capolavoro di Verdi per ragazzini dai 6 ai 14 anni, frutto di 'Opera domani', il progetto per la produzione di opere liriche introdotte da percorsi didattici per scuole primarie e secondarie di primo grado che fa parte di Opera Education, format longevo (18 anni) e di successo, tanto da essere esportato anche in Europa. Con l'edizione 2014 Opera education è arrivata a raggiungere 26 città italiane, con 110 repliche, 150.000 studenti, oltre 4500 insegnanti e 20.000 spettatori. Un successo premiato anche dalla medaglia di rappresentanza del Capo dello Stato Giorgio Napolitano. Gli spettacoli sono sempre preceduti da un percorso formativo: gli insegnanti frequentano un percorso didattico, a scuola i ragazzi imparano le arie che canteranno dal posto durante lo spettacolo. Per 'Aida' i bambini in platea interpreteranno il popolo egizio, con tanto di copricapo realizzato con tessuti di recupero, seguendo gli esempi proposti nel libretto dello spettacolo. Al teatro dal Verme di Milano, invece, i più giovani non sono solo gli spettatori, ma gli interpreti dello spettacolo: dell'orchestra 'I piccoli pomeriggi musicali' fanno infatti parte bambini e ragazzi tra i 7 e i 17 anni provenienti dal Conservatorio e da varie Scuole ed Accademie Musicali milanesi. La giovane compagine orchestrale è già arrivata alla settima stagione, incentrata sulle fiabe, ma con sempre la musica protagonista. I prossimi appuntamenti in cartellone sono con 'Gli aristogatti' (9 marzo) e 'La bella addormentata nel bosco' (13 aprile), ma il 16 marzo l'orchestra è impegnata anche in 'La parrucca di Mozart', opera per ragazzi su libretto di Jovanotti e regia di Bruno de Franceschi. Alla Verdi, sempre a Milano, di orchestre di giovanissimi ne hanno addirittura tre: la Baby, per bambini dai sei ai nove anni, la Kids, per ragazzi tra dieci e quattordici anni, e la Junior per adolescenti. Tutte coinvolte nel progetto Crescendo in Musica, patrocinato dal Ministero dell'Istruzione per incentivare l'arte dell'ascolto nelle scuole. Ai concerti di musica sinfonica per bambini dai 3 ai 14 anni, che si tengono all'Auditorium, si aggiungono anche le lezioni interattive, con gli alunni guidati alla scoperta dell'orchestra. A Bologna c'è addirittura un festival teatrale di musica classica per bambini dai 3 agli 11 anni: è Baby Bofé, che alla settima edizione spazia dalla barocca alla contemporanea, dall'opera lirica alla danza moderna e domani al teatro Comunale propone 'Turandot - principessa di ghiaccio' di Puccini. Per chi poi vuole replicare anche a casa la 'Magia dell'Opera', edizione Curci propone una collana di libri-gioco realizzata in collaborazione con il Teatro dell'Opera di Roma e l'Associazione Musicale Tito Gobbi: oltre a cd e libro anche le indicazioni pratiche per la messa in scena, dalla scenografia agli esercizi di canto, per trasformarsi in Violetta o Carmen.

leggi l'articolo completo