" Delle due l'una, o il progetto del cogeneratore a Longobucco è sicuro oppure nonlo è". Lo afferma, in una nota, la deputata del M5S Dalila Nesci, che sull'opera in costruzione ha presentato oggi un'interrogazione al presidente del Consiglio e ai ministri dell'ambiente e della Ricerca. Nell'atto parlamentare ha chiesto garanzier che non vi siano pericoli per gli abitanti, in considerazione del fatto che il primo appaltataore rinunciò ai lavori - scrisse in una nota- per " carenze progettuali tali da compromettere l avalidità dell'intero progetto". La deputata rileva che il sindaco di Longobucco precisò ufficilamente , invece, che si trattava di refusi progettuali "ininfluenti ai fini della realizzazione del progetto". " Sono del parere, poi, che debba essere la popolazione- conclude Nesci- a scegliere se il cogeneratore , che non è a impatto zero, debba essere costruito a meno a Longobucco.