Il premier Matteo Renzi è giunto, accompagnato dalla moglie Agnese, a Parigi. All'Eliseo è stato accolto dal presidente francese Francois Hollande che lo aspettava all'ingresso del palazzo. Il capo di Stato francese ha abbracciato il primo ministro italiano e i due si sono scambiati anche un caloroso doppio bacio. Dopo la colazione di lavoro è prevista una conferenza stampa congiunta.
"Renzi - scrive l'Eliseo - vuol far emergere un'altra Europa, proprio come Hollande che lavora da due anni per cambiare l'orientamento delle politiche Ue. Insieme, abbiamo ora la stessa volontà di accelerare, in un momento in cui le istituzioni europee si rinnovano e si definiscono i grandi orientamenti dei prossimi cinque anni. Francia e Italia hanno le stesse priorità, tra cui "la necessità di un'Europa più politica, più semplice, più chiara, che concentri la sua azioni" su alcuni punti fondamentali come crescita e occupazione. A partire dal primo luglio 2014, l'Italia presiederà la presidenza dell'Ue. Sarà un momento decisivo per dare insieme un impulso ai nuovi orientamenti per l'Europa".
Lunedì Renzi affronterà il colloquio più 'tosto': quello con la cancelliera Merkel, a cui spiegherà il piano per rilanciare la crescita e l'occupazione e l'antidoto per ridurre il debito e chiederà che anche l'Europa cambi come cerca di fare l'Italia. A Palazzo Chigi interpretano come un primo punto a favore del presidente il fatto che Berlino abbia definito 'ambiziosa' la road map del nuovo governo.