Tagliati centinaia di alberi nei boschi comunali a Rossano. Dopo la scoperta da parte dei tecnici comunali dello scempio ambientale e del furto di circa 290 metri cubi di legna , il sindaco Antoniotti ha dato mandato ai legali di sporgere denuncia contro ignoti. Azione unica e senza precedenti, quella del primo cittadino, mirata a rintracciare e punire i responsabili di tale scempio, ma anche a calamitare l’attenzione su un fenomeno che sta interessando in modo preoccupante l’intera Sila greca. È necessario smuovere la coscienza civica sulla salvaguardia delle ricchezze ambientali, le più preziose di quest’area della Calabria. Il sindaco chiede pene esemplari per chi commette questi crimini e chiede maggiore senso civico, da parte di tutti. Un l’appello ai cittadini e turisti affinché, innanzitutto, siano rispettosi dell’ambiente e che dimostrino attaccamento alle incommensurabili bellezze naturali che possiede questo territorio. Non abbiate paura di segnalare, sottolinea Antoniotti, chi si rende responsabile di attentati all’ecosistema, unica garanzia di un futuro sano per noi e per i nostri figli.
Caricamento commenti
Commenta la notizia