Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Amministrative maggio
primo candidato sindaco

A Rende sono in corso le grandi manovre per le prossime elezioni amministrative. Partiti e movimenti sono al lavoro. Il primo a rompere gli indugi, a chiudere programma e alleanze è stato l’ex direttore dell’ARSSA,  Mario Toteda, candidato a sindaco e sostenuto da una parte del centro sinistra, quello per intendersi che fa capo al consigliere regionale Mimmo Talarico. “La nostra  - ha detto nel presentate la sua candidatura a sindaco - è una coalizione civica che non rifiuta la politica ma che vuole uscire dagli schematismi di partito che privilegiano interessi di parte e personali rispetto agli interessi primari della città, che vengono prima di qualsiasi aspirazione personale. Gli avvenimenti che hanno interessato Rende, inimmaginabili neanche lontanamente, impongono una presa di coscienza e chiamano all’impegno tutti coloro che hanno a cuore le sorti della città, per riportarla ai fasti di un tempo, per farle riprendere la strada smarrita. La relazione stilata dalla commissione d’accesso è molto severa: descrive situazioni di illegalità e di disordine amministrativo diffusi che non si possono ignorare. Anche la relazione sul pre-dissesto indica una situazione debitoria ingente e un metodo amministrativo superficiale che genera fisiologicamente debiti. Non saremo i rottamatori - ha detto Toteda -  di un modello che ha dato dei frutti copiosi in passato, ma coloro i quali intendono recuperare le migliori intuizioni della tradizione amministrativa rendese per dare vita a più ambiziosi programmi affidati a una nuova classe dirigente che non sia cooptata o comandata, ma libera e consapevole”. 

Caricamento commenti

Commenta la notizia