Secondo una prima quantificazione il valore dei medicinali sottratti supererebbe i 100mila euro, ma l’ammontare esatto potrebbe anche essere ben superiore. Secondo quanto appreso dagli inquirenti, i farmaci asportati sarebbero quasi il doppio rispetto a quelli del furto dello scorso mese di luglio. È la seconda volta, infatti, che all’interno della farmacia del “Ba - rone Romeo” di Patti si registra un episodio simile. «È un episodio molto grave – ha commentato Eugenio Ceratti, direttore sanitario del nosocomio pattese – che si ripete a distanza di alcuni mesi. Ancora non è possibile quantificare l’importo esatto della merce trafugata. Servirà qualche giorno per avere il quadro completo. Anche perché oltre ai soliti farmaci custoditi nei frigoriferi sembrerebbe che siano stati aperti anche altri pacchi e quindi non è possibile quantificare adesso con esattezza cosa sia stato portato via. Si tratta, comunque, per lo più di medicinali salvavita e per la funzione che svolge l’ospedale è un gesto meschino al di là del danno economico. La struttura di Patti è un punto di riferimento per la distribuzione dei farmaci per tutto il distretto».
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