Antonia Iannicelli, la mamma del piccolo Cocò Campolongo, il bimbo ucciso e bruciato con il nonno a cassano allo Ionio ha scritto una lettera al leader del Movimento diritti Civili Franco Corbelli "Oggi - si legge nella missiva- sono passati tre mesi dalla sua scomparsa, ma sembra che siano passati anni". " Adesso - aggiunge - mi sto rendendo conto di quello che è successo. Mi chiedo come è possibile che delle persone, che non trovo le parole per definire, abbiano messo mano ad un'arma per uccidere un bambino innocente." "Lui - scrive ancora la mamma- era un pezzo importante del mio cuore. Io non so chi lo ha ucciso. Sto aspettando che venga fatta giustizia. Non voglio andare via dalla Calabria. Passo le giornate con le mie due bambine, con il cuore pieno di dolore. Penso sempre al mio Cocò, con le lacrime agli occhi". " In questi momenti di dolore- conclude Antonia, a me e Nicola, ci ha aiutato molto sentire le parole di Papa Francesco e apprendere che sarà a Cassano. Gli abbiamo scritto una lettera. Adesso aspettiamo di poterlo incontrare per ringraziarlo".