oltre a una serie di informative della Guardia di
Finanza, vi è infatti la notifica di una richiesta di proroga
delle indagini preliminari nei confronti di Berlusconi per i
finanziamenti erogati negli anni scorsi al Movimento Italiani
nel Mondo che fa riferimento all’ex senatore Sergio De Gregorio.
Berlusconi, per la vicenda della presunta compravendita dei
senatori, era stato già indagato sia per corruzione (vicenda
approdata al dibattimento che è ora in corso) sia per
finanziamento illecito ma successivamente le ipotesi erano state
separate in due diversi procedimenti, uno dei quali, relativo ai
fondi a favore di De Gregorio, si trova ancora nella fase delle
indagini preliminari secondo quanto si è appreso oggi in aula.
Proprio per esaminare la nuova documentazione depositata
dalla procura, è slittata la testimonianza del capitano della
Guardia di Finanza Sebastiano Di Giovanni. Per consentire ai
legali di esaminare gli atti in vista dell’interrogatorio del
teste, il Tribunale ha rinviato il processo al prossimo 23
aprile, accogliendo la richiesta del collegio di difesa: gli
avvocati Michele Cerabona e Niccolò Ghedini, legali di
Berlusconi, e gli avvocati Maurizio Paniz e Antonio Cirillo,
difensori di Lavitola, nonché dell’avvocato Bruno Larosa, legale
di Forza Italia nella qualità di responsabile civile. (ANSA).